Caratterizzata dall'emblema di un gufo xilografato, presenta una composizione che gioca con la forma dell'etichetta e si caratterizza per l'accostamento di pochi semplici colori. Lontana dall'estetica minimalista giapponese, richiama visivamente un'immaginario più complesso: il lettering strizza l'occhio all'arte psichedelica e la composizione gioca con un bilanciamento di contrasti cromatici che mi ricorda l'arte Ukiyo-e (periodo Edo).
Una composizione visiva caratteristica, espressiva e diretta.
(la birra non era per niente male)
Birrificio: hitachino.cc
Foto credits: Caterina Cerni
Gli cade l'occhio addosso, sebbene immersa nella confusione visiva di un'emporio, la birra Hitachino Nest si fa notare.
Caratterizzata dall'emblema di un gufo xilografato, presenta un lettering che gioca con la forma dell'etichetta e si caratterizza per l'accostamento di pochi semplici colori. Lontana dall'estetica minimalista giapponese, richiama visivamente un'immaginario più complesso: il lettering strizza l'occhio all'arte psichedelica e la composizione gioca con un bilanciamento di contrasti cromatici che mi ricorda l'arte Ukiyo-e (periodo Edo).
Una composizione visiva caratteristica, espressiva e diretta.
(la birra non era per niente male)
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